LISA CASALI AL NEGOZIO GASPARETTO: MAGICA ZUCCA
La scienziata ambientale ed esperta di cucina sostenibile Lisa Casali protagonista del settimo appuntamento della rassegna BUM
Un ortaggio mi ha cambiato la vita: con queste parole Lisa Casali ha dato il via al settimo appuntamento di BUM, la galleria di eventi culturali ideata e realizzata da Tumbo e resa possibile grazie al bando Culturalmente promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Scienziata ambientale, esperta di cucina sostenibile, autrice del blog Ecocucina e di numerosi volumi sulla cucina sostenibile, la Casali ha coinvolto i partecipanti in una serata dal titolo “Magica zucca”: come preparare 4 porzioni originali che valorizzino tutte le parti della zucca, comprese quelle che generalmente vengono scartate.
Prima di mettere mano ai fornelli, Lisa ha raccontato la sua storia di scienziata ambientale che si è avvicinata alla cucina a partire da una scelta: evitare gli sprechi e fare scelte sostenibili. “Quando cuciniamo tutti i sottoprodotti di ciò che stiamo cucinando spariscono… nelle ricette, nei libri, spariscono tutti. Invece esistono. E possiamo utilizzarli! Dopo anni di lavoro ormai non parlo più di scarti ma di ingredienti: da bambini ci hanno insegnato a utilizzare solo la polpa degli ortaggi, ora possiamo imparare a utilizzare ogni parte delle risorse che abbiamo.”Lisa continua a raccontarsi spiegando come la sostenibilità della nostra alimentazione nella quotidianità sia una questione di buon senso: “Ciò che mettiamo in tavola ogni giorno è una scelta importante che impatta sulla nostra salute e io credo fermamente che ciò che è migliore per la nostra salute sia migliore anche per l’ambiente”.
Inizia così, nell’attrezzata ed accogliente cucina del Negozio Gasparetto in Corso del Popolo a Rovigo, il workshop che vede unatrentina di appassionati all’ascolto, metà dei quali all’opera sotto la guida sapiente di Lisa che, con la sua professionalità ed allegria, cucina e fa preparare ai partecipanti i piatti che verranno subito dopo assaggiati, svelando così ricette, trucchi e curiosità sugli ingredienti e su come preparare le portate.
Ingrediente immancabile della serata, vista anche la coincidenza della data con Halloween, è la zucca, della quale l’unica parte a non essere utilizzata è il gambo: tutto il resto viene diviso e diventa componente fondamentale per nuove ed inaspettate ricette. I partecipanti iniziano così a tagliare e preparare dividendo buccia, polpa, semi e filamenti e scoprendo come ottenere nuove portate semplici e green: i semi si possano riutilizzare facendoli germogliare e mangiandoli in insalata, i filamenti essiccati diventano una sfoglia sottile e deliziosa, la buccia cotta nel latte e frullata viene servita come vellutata e la polpa cruda condita e tagliata con il formaggio grana diventa una sorta di “carpaccio”. E poi ancora come da carote e barbabietole rosse si possano ottenere sia un’ottima centrifuga che una tartare vegetale ricavandola dalla polpa solo con aggiunta di olio e pepe.
Tra tutti gli ingredienti, i mix di colori ed esplosione di sapore, l’elemento fondamentale della serata è il sorriso di Lisa, che ha saputo rendere ancora più piacevoli le due ore di evento, incuriosendo i partecipanti e suggerendo spunti interessanti ed utili.
La serata si conclude con alcune domande e curiosità, gli ultimi assaggi dei piatti preparati e la consapevolezza che una cucina ecosostenibile sia possibile nella quotidianità e in tutte le scelte che facciamo ogni giorno.