Serata di parole, musica e immagini mercoledì alla gelateria Godot con BUM, la galleria di eventi culturali ideata e realizzata da Tumbo e resa possibile grazie al bando Culturalmente promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo. Il quarto appuntamento della rassegna dedicato all’interazione tra musica e arti visive ha visto come protagonisti Erica Boschiero, cantautrice e cantastorie, vincitrice di numerosi premi quali il Premio d’Aponte (2008), il Premio Botteghe d’autore (2009) e il Premio  per il Miglior Testo a Musicultura (2012) e Paolo Cossi, fumettista, vincitore del Premio “Albertarelli”  dell’ANAFI (2004) e il Premio Condorcet Aron per la democrazia, conferito per la prima volta ad un fumettista dal parlamento del Belgio.

Erica e Paolo incantano i presenti proponendo Ballate di china, spettacolo di musica e disegno coinvolgente ed innovativo, che i due artisti stanno portando in giro per l’Italia con numerose repliche adattando il format alle diverse situazioni e contesti.

Dopo una breve presentazione i due protagonisti, con una perfetta padronanza della scena, iniziano la performance nell’outdoor della gelateria Godot arredato ad hoc come un salottino, generando così un’atmosfera intima ed accogliente.

Erica inizia a cantare accompagnata dalla sua chitarra e il ritmo accattivante ed incalzante delle varie canzoni immerge i presenti in un magico viaggio fatto di macchinine rosse, treni fumanti, galline “dagli sguardi teneri” e ancora amori, mostri quali l’uomo nero, fino ad arrivare a raccontare di feste popolari. Ogni brano ha un proprio ritmo e suscita emozioni nel pubblico che ora ascolta e ora canta divertito battendo le mani, coinvolto dalle note e dalla simpatia dei due artisti.

“Ognuno ha la sua visione della canzone, ci sono tanti elementi ed è difficile poterli rappresentare tutti, così abbiamo deciso che le immagini che prendono vita sul foglio devono rappresentare la sensazione che la canzone vuole esprimere”,

questo è infatti quello che trasmette Paolo, che realizza su ogni foglio un disegno che completa e rafforza la narrazione della canzone. Il disegno è veloce, immediato ed espressivo e il tratto dell’artista segue il ritmo delle note.

Sopra il foglio è posta una telecamera che inquadra le mani del fumettista, che con maestria e velocità danno vita ai fumetti realizzati in un tempo minimo: quello della durata della canzone. E’ il tempo infatti a stabilire le regole del gioco. “Io rincorro lei, lei rincorre me, è tutto un rincorrersi tra note, fogli, musica” commenta Paolo divertito, “Ogni volta è nuova perché non si sa bene dove si andrà a parare. L’acquerello è libero e dà la possibilità di variare, improvvisare, mutare e noi ci rincorriamo a volte in una specie di gara”.

Lo spettacolo è intervallato dalle presentazioni delle canzoni che Erica propone per immergere i presenti nella narrazione di ogni brano che, illustrato dalle mani di Paolo, diventa una piccola storia inserita nel visionario mondo di Ballate di China.